L
- labBI
La Banca d'Italia, nel laboratorio per 'accesso ai microdati (labBI), offre la possibilità a ricercatori esterni di consultare direttamente e svolgere elaborazioni sui dati raccolti dall'Istituto nell'ambito delle proprie funzioni. Il laboratorio è situato nella sede romana della Banca d'Italia e risulta isolato dall'esterno e dotato di software statistici per l'elaborazione dei dati. Al termine del progetto, il ricercatore salva l'output per il successivo controllo da parte del personale della Banca d'Italia. I risultati delle elaborazioni vengono rilasciati una volta accertato il rispetto delle regole di confidenzialità. Nel laboratorio sono disponibili i seguenti archivi: (a) l'Indagine sulle imprese industriali e dei servizi (vedi) e il Sondaggio congiunturale sulle imprese industriali e dei servizi (vedi), rispettivamente dal 1984 e dal 1993; (b) l'Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita (vedi) dal 1999; (c) il Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia (vedi) dal 2009; (d) l'Indagine sulle transazioni internazionali in servizi delle imprese non finanziarie e di assicurazione (direct reporting; vedi) dal 2013; (e) le Principali voci dei bilanci bancari (vedi) dal 2003; (f ) i Microdati sui tassi di interesse bancari (vedi) dal 2003; (g) le Informazioni sulla struttura del sistema bancario (vedi) dal 2003. L'accesso è subordinato all'accettazione, da parte della Banca d'Italia, della richiesta di rilascio di un'utenza per la realizzazione di un progetto di ricerca. La richiesta di accesso ai microdati bancari può essere inoltrata unicamente da soggetti che presentano un rapporto formalizzato con un ente che abbia preventivamente aderito all'accordo di accesso ai dati con la Banca d'Italia. La documentazione relativa all'utilizzo del sistema è disponibile sul sito internet della Banca d'Italia: Accesso ai microdati della Banca d'Italia.
- Lavoro interinale o in somministrazione
Il lavoro interinale o in somministrazione, introdotto dalla L. 24.6.1997, n. 196, costituisce una forma di occupazione a termine, mediante la quale un’impresa utilizza per un periodo determinato l’opera di un lavoratore selezionato e assunto da un’altra impresa privata (agenzia). L’impresa utilizzatrice paga la prestazione lavorativa all’agenzia, che provvede a retribuire il lavoratore e a sostenere l’onere dei contributi previdenziali e assistenziali.
- LCH ltd (LCH)
Società che opera come Controparte centrale (vedi) sui mercati London Stock Exchange, Virt-x, LIFFE, London Metal Exchange e International Petroleum Exchange. Offre inoltre servizi di controparte centrale per le transazioni over-the-counter su titoli di Stato europei e altri titoli obbligazionari e su contratti swap.
- LCH SA
Società bancaria che offre servizi di Controparte centrale (vedi) per diversi strumenti finanziari, inclusi derivati negoziati su mercati regolamentati e fuori mercato (over-the-counter). Dal 16 dicembre 2002 LCH SA svolge la funzione di controparte centrale sul mercato telematico dei titoli di Stato (MTS Italy; vedi), insieme alla Cassa di compensazione e garanzia spa (vedi).
- LeA (Legal Archiving)
Componente comune sviluppato dall'Eurosistema al fine di massimizzare le sinergie tra TARGET2 e TARGET2-Securities e favorire il consolidamento delle componenti tecniche, applicative e infrastrutturali dei servizi TARGET. L'obiettivo del componente LeA è quello di gestire in modo centralizzato l'archiviazione delle informazioni a fini legali per tutti i servizi TARGET.
- Leasing (locazione finanziaria)
Contratto con il quale una parte (locatore) concede all’altra (locatario) per un tempo determinato l’utilizzo di un bene, acquistato o fatto costruire dal locatore su scelta e indicazione del locatario, dietro pagamento di un canone. Il locatario ha la facoltà di acquistare la proprietà del bene a condizioni prefissate al termine della locazione dietro pagamento di un prezzo prestabilito.
- Less significant institutions (LSI)
Nell’ambito del Meccanismo di vigilanza unico (Single Supervisory Mechanism, SSM; vedi), le banche meno significative sono quelle di piccole e medie dimensioni vigilate direttamente dalle ANC, sotto la supervisione della BCE.
- Leva finanziaria
Vedi: Leverage.
- Leva finanziaria (Leverage)
Indicatore di struttura finanziaria volto a cogliere il peso relativo dei debiti finanziari (a breve, a medio e a lungo termine) nel passivo delle imprese non finanziarie. È costituito dal rapporto tra i debiti finanziari e la somma di debiti finanziari e capitale di rischio.
- Limite della garanzia dei sistemi di garanzia della clientela bancaria in Italia
Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) (vedi) e il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (FGDCC) (vedi) proteggono i depositi fino a 100.000,00 euro per depositante. Pertanto il limite si calcola con riferimento alla somma dei depositi e dei fondi che uno stesso cliente detiene presso la banca e non ai singoli conti o rapporti. Il predetto limite massimo di rimborso, nel caso di rapporti congiunti, si applica con riferimento a ciascuno degli intestatari e i conti si presumono ripartiti in eguale proporzione tra i medesimi.
Esempio
Nel caso di un cliente A - titolare di un deposito di € 70.000 a sé intestato e di un deposito di € 150.000 intestato congiuntamente a sè e al cliente B - il cliente A detiene la somma complessiva di € 70.000 + ½ di 150.000 = € 145.000, mentre il cliente B detiene la somma di € 75.000 (1/2 di 150.000).
In tal caso, i Fondi rimborseranno al cliente A € 100.000 (limite massimo) e al cliente B € 75.000.
- Liquidity Transfer
Trasferimento di liquidità tra i conti detenuti presso il sistema RTGS e i conti in TIPS.
- Locale aperto al pubblico o dipendenza
La succursale dell'intermediario (come definita per le banche al titolo III, capitolo 2, delle Istruzioni di vigilanza per le banche) e qualunque locale dell'intermediario adibito al ricevimento del pubblico per le trattative e la conclusione di contratti, anche se l'accesso è sottoposto a forme di controllo.
- Look-through (Rimando)
Vedi: Metodo del look-through.