La Banca d'Italia è responsabile della compilazione delle statistiche di bilancia dei pagamenti e di posizione patrimoniale verso l'estero dell'Italia, ai sensi dell'art. 11 comma 1 del decreto legislativo 19 novembre 2008 n. 195 (G.U. n. 291 del 13.12.2008).
Le statistiche sull'estero pongono l'Italia in condizione di soddisfare obblighi statistici verso la Banca Centrale Europea, la Commissione Europea, il Fondo Monetario Internazionale e altri organismi internazionali.
A tale scopo la Banca si avvale di un insieme composito di fonti che comprende, tra l'altro, il sistema di raccolta delle informazioni incentrato su indagini campionarie presso le imprese (Direct reporting) e la rilevazione delle segnalazioni delle transazioni finanziarie e non finanziarie della Pubblica Amministrazione nei confronti di soggetti non residenti.
Il Direct reporting è disciplinato dal Provvedimento della Banca d'Italia del 16 febbraio 2016 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale n. 50 del 1° marzo 2016) e dalle successive modifiche contenute nel Provvedimento della Banca d'Italia pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.152 del 1° luglio 2019.
Massima attenzione è stata prestata al contenimento dell'onere per le imprese segnalanti. Esse sono supportate con apposite strutture di help desk, interfaccia web per l'immissione e l'invio guidato dei dati.
Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto delle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n.196/2003). I dati saranno diffusi in forma aggregata.
È inoltre disponibile il sistema di elaborazione a distanza REX che consente, agli utenti autorizzati, di eseguire elaborazioni a distanza sui dati dell'indagine.