Contributi e donazioni

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Contributi

La Banca, nel rispetto delle norme statutarie e delle delibere assunte in materia dai competenti organi decisionali, concede contributi per iniziative d'interesse pubblico e somme a scopo di beneficenza.

Nella presente sezione sono pubblicati i criteri e le modalità che regolano la concessione di contributi a soggetti pubblici e privati nonché - con cadenza annuale - l'elenco dei beneficiari di importi superiori a mille euro. I criteri prevedono i settori verso i quali possono essere indirizzati gli interventi, precisano i principi da osservare nell'istruttoria delle richieste, definiscono competenze e poteri delle strutture e degli organi della Banca, fissano i termini per l'invio e l'evasione delle domande.

Sono sostenute solo le iniziative presentate da una richiesta; le istanze, corredate di specifici elementi informativi (quali importo richiesto, piano illustrativo del progetto da realizzare, preventivi di spesa, documenti attestanti la presenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quanto richiesto alla Banca), vanno presentate entro ben definiti periodi dell'anno.

In particolare:

  • quelle pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio sono istruite e decise entro il mese di giugno
  • quelle pervenute dal 1° luglio al 31 agosto sono istruite e decise entro il mese di dicembre.

L'esame istruttorio è svolto da una commissione interna alla Banca, le cui funzioni segretariali fanno capo al Servizio Segreteria particolare del Direttorio e comunicazione, Divisione Rapporti istituzionali.

I risultati dell'istruttoria sono rassegnati all'organo decisionale competente, che è il Direttorio per interventi sino a € 25.000, il Consiglio superiore per interventi oltre tale importo.

Donazione di beni dismessi

La Banca d'Italia, in via occasionale, dona beni dismessi quali arredi e apparecchiature informatiche.

Si tratta di beni completamente ammortizzati, di valore economico basso o irrisorio e non più utilizzabili in Banca, che sono ceduti gratuitamente su richiesta a: soggetti pubblici (Forze dell'ordine, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Enti locali più prossimi ai cittadini, ospedali e case di cura, scuole), enti del terzo settore, associazioni sportive dilettantistiche, parrocchie o altri luoghi di culto, nonché, in generale, enti che svolgono attività di rilevanza sociale.

Le richieste sono gestite dalle strutture della Banca d'Italia (Servizi dell'Amministrazione Centrale o Filiali) attraverso i canali indicati nella sezione Contatti del sito; nell'individuazione dei soggetti destinatari delle donazioni, la Banca d'Italia osserva principi di imparzialità e trasparenza, nonché un criterio di rotazione.