Le infrastrutture tecniche costituiscono il complesso di impianti, installazioni e procedure tecniche e amministrative - utilizzate da uno o più operatori - che consentono una gestione dei flussi informativi funzionali al trasferimento della moneta o all'estinzione di obbligazioni pecuniarie anche mediante compensazione nell'ambito di un sistema di pagamento.
Le infrastrutture di pagamento costituiscono un'area di interesse per la funzione di sorveglianza in ragione dell'impatto che il loro funzionamento produce sul sistema finanziario o su sue componenti. L'attenzione nei confronti dei gestori delle infrastrutture è crescente per il controllo dei rischi derivanti da eventi catastrofici (tra cui i programmi di business continuity) e delle altre tipologie di rischio; i presidi di sicurezza adottati e i livelli di servizio offerti dai gestori delle infrastrutture di pagamento rivestono a tal fine particolare importanza.
Alcune infrastrutture hanno dimensione internazionale e su di esse si esercita quindi una sorveglianza cooperativa fra le autorità dei vari paesi coinvolti; l'esempio più noto è la SWIFT (Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunications), sulla quale la sorveglianza è condotta in modo cooperativo dalle Banche Centrali nazionali dei Paesi del G10 e dalla BCE, sulla base di specifici protocolli.