Il Collegio sindacale svolge funzioni di controllo sull'amministrazione della Banca per l'osservanza della legge, dello Statuto e del Regolamento generale. Si compone di cinque membri effettivi, tra cui il Presidente, e due supplenti, nominati dall'Assemblea dei partecipanti, che rimangono in carica tre anni e sono rieleggibili non più di tre volte.

Verifica nel corso dell'esercizio la regolare tenuta della contabilità e la corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili, esamina il bilancio, ed esprime il proprio parere sulla destinazione dell'utile netto.

Questo assetto di competenze rimarrà in vigore, ai sensi della disciplina transitoria prevista dall'art. 43 dello Statuto della Banca d'Italia, fino alla data di decorrenza del nuovo contratto di revisione dei conti; successivamente, il controllo sulla regolare tenuta della contabilità e sulla corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili sarà esercitato dalla società di revisione esterna.

Un membro del Collegio sindacale partecipa, in qualità di osservatore, alle riunioni del Comitato consultivo in materia di revisione interna.

Compensi dei componenti del Collegio sindacale

Fino al 31 marzo 2025 l'assegno da corrispondere annualmente a ciascun componente effettivo del Collegio è di € 26.430 per i Sindaci e di € 31.710 per il Presidente, al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali. Ai Sindaci supplenti, fino alla medesima scadenza, viene corrisposto un assegno annuo di € 10.000, al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali.

Sindaci