La Banca d'Italia svolge un ruolo di primo piano come produttore di statistiche economiche e finanziarie. Le informazioni statistiche sono essenziali per cittadini e istituzioni per prendere decisioni consapevoli: con la diffusione di statistiche affidabili e tempestive si offre dunque un importante servizio alla collettività. Il patrimonio informativo è anche un input di fondamentale importanza per lo svolgimento di gran parte delle funzioni istituzionali della Banca, come per l'adempimento degli impegni derivanti dalla partecipazione all'Eurosistema e al Meccanismo di vigilanza unico (SSM).
Oltre che dalle norme nazionali, la funzione statistica della Banca d'Italia è riconosciuta dalla legislazione comunitaria, che assegna al SEBC competenze che si affiancano e completano quelle degli istituti di statistica. In particolare:
- il d.lgs. 385/93 (Testo Unico delle leggi in materia creditizia e finanziaria) e il d.lgs. 58/98 (Testo Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria) pongono a carico degli intermediari creditizi e finanziari obblighi segnaletici nei confronti della Banca d'Italia;
- il Regolamento (CE) n. 2533/98 disciplina la raccolta delle informazioni necessarie al Sistema europeo delle banche centrali;
- ai fini dell'assolvimento dei compiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1024/2013, nell'ambito del Meccanismo di vigilanza unico, la Banca d'Italia raccoglie le informazioni segnalate dai soggetti vigilati, provvede al controllo preliminare dei dati e rende disponibili le informazioni alla BCE, ai sensi del Regolamento (UE) n. 468/2014;
- come previsto dalla Direttiva 2014/59/UE e dal Regolamento (UE) n. 806/2014, nell'ambito del Meccanismo di risoluzione unico la Banca d'Italia raccoglie le informazioni necessarie per la preparazione e l'attuazione dei piani di risoluzione.
La Banca produce indicatori e statistiche su: settore bancario, moneta e credito, mercati finanziari, conti finanziari, patrimoniali e redistributivi dei settori istituzionali, bilancia dei pagamenti e posizione patrimoniale sull'estero, debito e fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche, sistema dei pagamenti. A fianco di quest'attività si è nel tempo consolidata una seconda linea di produzione statistica, volta a raccogliere le informazioni necessarie per l'analisi economica, in particolare quelle sui comportamenti e le aspettative degli operatori economici. Con questo obiettivo, sono effettuate indagini periodiche su famiglie e imprese.
Tra i principi che orientano la funzione statistica della Banca d'Italia vanno sottolineati l'indipendenza e la ricerca di elevati standard qualitativi. L'indipendenza delle statistiche ufficiali, essenziale per salvaguardare la loro qualità, è sancita dal diritto europeo, per prevenire ingerenze politiche e conflitti di interesse con possibili ricadute sulla disponibilità di dati. L'elevata qualità delle statistiche diffuse si basa sul rispetto dei migliori standard internazionali (si veda la dichiarazione pubblica di impegno del SEBC) e sull'osservanza dei valori professionali e dei principi etici contenuti nella Dichiarazione sull'etica professionale dell'Istituto internazionale di statistica. Per garantire la qualità delle statistiche diffuse, le informazioni raccolte vengono sottoposte a un'accurata fase di controllo e verifica.
Le statistiche prodotte dalla Banca d'Italia sono accessibili attraverso il sito internet della Banca, con diverse modalità, a seconda delle diverse esigenze del pubblico. Il metodo più tradizionale di diffusione, che consente di accedere a una breve descrizione delle statistiche pubblicate, sono i fascicoli della collana Statistiche che vengono resi disponibili contestualmente all'aggiornamento della base dati: contengono tavole e grafici che fotografano la situazione dei dati al momento della loro diffusione. I fascicoli sono organizzati per aree tematiche e pubblicati secondo un calendario reso noto in anticipo, garantendo regolarità e prevedibilità.
Il database completo dei dati aggregati (macrodati) prodotti dalla Banca d'Italia è accessibile attraverso la Base dati statistica (BDS), che riporta sempre l'ultima versione disponibile delle informazioni per tutto il periodo per il quale i dati sono disponibili. La BDS consente agli utenti di effettuare interrogazioni mirate, esportare i dati in vari formati, visualizzare grafici e, per analisi su larga scala, effettuare uno scarico massivo delle informazioni per ciascuna macro-sezione, e di salvare le proprie elaborazioni su uno spazio dedicato.
I dati granulari (microdati) vengono invece resi disponibili dal Research Data Center (RDC), con modalità diversificate in base al livello di riservatezza delle informazioni.
Per maggiori informazioni si visiti la sezione Statistiche del sito.
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