Funzioni e strumenti della Tesoreria

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Dalla fine degli anni '90 si sono susseguite rilevanti innovazioni normative e tecnologiche che hanno consentito la continua evoluzione della tesoreria statale verso la digitalizzazione delle informazioni e l'adozione di servizi di pagamento elettronici (oltre il 99% delle operazioni di pagamento sono effettuate in via telematica).

Tale processo di rinnovamento si è basato: sull'interconnessione tra il Sistema Pubblico di Connettività e la Rete Nazionale Interbancaria, così come previsto dal SIPA (Sistema informatizzato della Pubblica Amministrazione); sulla promozione dell'utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, ricorrendo ai bonifici come strumento di pagamento ordinario.

L'evoluzione del sistema dei pagamenti pubblici è stata accompagnata dalla piena adesione agli standard adottati nell'ambito della SEPA (Single European Payments Area).

La pluralità degli attori coinvolti nei processi di incasso e pagamento, fonte di notevole complessità, ha determinato negli anni la necessità di estendere progressivamente l'utilizzo dell'ICT a tutte le fasi dei processi di tesoreria.

Le principali procedure telematiche di pagamento sviluppate nel corso dell'ultimo ventennio hanno riguardato sia i pagamenti delle amministrazioni centrali e periferiche, compreso il pagamento di stipendi e pensioni, sia i servizi di cassa svolti per conto di terzi (INPS e Agenzie fiscali), regolati da apposite Convenzioni.

Sul fronte degli incassi fiscali e contributivi, invece, le tappe fondamentali sono state le applicazioni Delega Unica e F24 Enti Pubblici, volte all'aggregazione delle disposizioni effettuate dalle banche, dai concessionari della riscossione e da Poste, e la realizzazione del bonifico di tesoreria.

Dal 2010, nell'ambito della gestione dei conti di tesoreria unica delle amministrazioni locali, è stato telematizzato anche il rapporto con i tesorieri bancari: tale innovazione ha consentito sia uno snellimento delle attività operative sia una maggiore tempestività informativa relativa alla movimentazione, con positivi impatti anche sulle attività di previsione del fabbisogno del settore statale.

Per ulteriori dettagli in merito alle modalità operative con cui si effettuano gli incassi e i pagamenti della Tesoreria Statale si invita a consultare la sezione del sito "Servizi al cittadino".

La Banca d'Italia è tenuta a rendicontare gli incassi e i pagamenti eseguiti per conto dello Stato o degli altri enti pubblici che rientrano nel servizio di tesoreria in attuazione di norme legislative e regolamentari e di accordi tecnici operativi, nonché le risultanze contabili delle operazioni effettuate dalle tesorerie.

A seguito del processo di generale informatizzazione della Tesoreria, la trasmissione dei dati di rendicontazione è effettuata principalmente con flussi telematici aventi valenza giuridica, disciplinati da protocolli d'intesa tra le parti, veicolati sull'infrastruttura costituita dal Sistema Pubblico di Connettività (SPC, al quale accede la gran parte delle amministrazioni pubbliche) e dalla Rete Nazionale Interbancaria (RNI). La rendicontazione telematica garantisce rapidità, certezza e leggibilità alle informazioni; supporta la gestione della spesa e le decisioni allocative potenziando i controlli delle amministrazioni e degli organismi istituzionalmente preposti allo svolgimento di tale funzione.

La Banca illustra, inoltre, la movimentazione del Conto disponibilità attraverso elaborazioni di sintesi. Oltre a rendere noti, periodicamente, i risultati della gestione, ha l'obbligo di rendere il "conto giudiziale" alla Corte dei conti, in quanto agente contabile dello Stato. Per lo svolgimento del servizio di tesoreria l'Istituto è infatti soggetto alla connessa responsabilità contabile ai sensi della vigente normativa in materia.

In collaborazione con la RGS e con la Corte dei Conti, sono stati svolti i lavori per il rifacimento dell’intero sistema procedurale della tesoreria telematica (Programma Re.Tes.), in una prospettiva di semplificazione e coerenza con l'evoluzione dei sistemi e degli strumenti di pagamento. In questo ambito si inserisce l'emanazione del DL 73/2022, convertito dalla L. 122/2022, con cui si sono poste le basi per una completa revisione delle procedure di incasso e pagamento presso la Tesoreria dello Stato, allineando il quadro normativo alle innovazioni di processo previste dal progetto di reingegnerizzazione. Le nuove disposizioni hanno già consentito un'ampia riforma delle modalità di svolgimento del servizio di tesoreria per conto dello Stato da parte della Banca d'Italia con il superamento delle sezioni di tesoreria provinciale e della tesoreria centrale dello Stato. La funzione di gestione di incassi e pagamenti per conto dello Stato è ora attribuita a un unico soggetto: la Tesoreria.

Normativa di riferimento per il SIPA

Normativa di riferimento per gli adempimenti fiscali

Normativa di riferimento per il versamento dei contributi previdenziali

Normativa di riferimento per i versamenti in tesoreria tramite bonifico

Servizi Offerti

Servizi al cittadino

Nelle pagine dei singoli servizi ci sono informazioni, moduli e approfondimenti. Per altre informazioni è possibile chiamare il numero verde 800 19 69 69 o rivolgersi alle Filiali della Banca d'Italia