Nasce a Castellammare di Stabia nel 1884. Funzionario del ministero delle Finanze, diventa Ispettore generale nel 1938. È nominato Direttore generale della Banca d'Italia nel 1940, in sostituzione di Troise. Dopo la caduta del fascismo è nominato ministro degli Scambi e Valute nel primo governo Badoglio. Muore nel 1976.