Le rimesse verso l'estero nel 2021
Nel quarto trimestre del 2021 le rimesse inviate all'estero dagli stranieri residenti in Italia sono aumentate del 6,0 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (tav.1).
Nel complesso dell'anno la crescita è stata pari al 14,3 per cento; sono aumentati soprattutto i flussi verso i paesi del Nord Africa e del Vicino Oriente (+29,1 per cento), dell'Asia (+19,8 per cento), e dell'America centrale e meridionale (+16,8 per cento). I primi tre paesi beneficiari delle rimesse dall'Italia sono stati Bangladesh, Pakistan e Filippine, che hanno ricevuto rispettivamente l'11,3, il 7,7 e il 7,6 per cento dei flussi (tav. 2).
Quasi la metà delle rimesse verso l'estero è provenuta dalle tre regioni più importanti in termini di flussi: Lombardia (22,7 per cento, tav.3), Lazio (14,6 per cento) ed Emilia-Romagna (10,2 per cento). Tutte le regioni hanno registrato una crescita delle rimesse rispetto al 2020; all'aumento hanno contribuito maggiormente i flussi dalle province di Milano e Roma verso Filippine e Bangladesh (fig.1).
Tavola 1: Le rimesse verso l'estero degli immigrati in Italia
(milioni di euro, variazioni percentuali, punti percentuali)

Tavola 2: Quote dei primi dieci paesi di destinazione delle rimesse dall'Italia
(media di quattro trimestri; quote percentuali)

Tavola 3: Le rimesse dei lavoratori stranieri in Italia per regione di provenienza
(milioni di euro, variazioni percentuali, punti percentuali)

Figura 1: Principali contributi alla variazione delle rimesse nel 2021 per provincia di provenienza e paese di destinazione
(punti percentuali)
