Rimesse verso l'estero dei lavoratori stranieri

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I dati sulle rimesse dei lavoratori stranieri riportano i trasferimenti di denaro all'estero regolati tramite istituti di pagamento o altri intermediari autorizzati senza transitare su conti di pagamento intestati all'ordinante o al beneficiario (regolamento in denaro contante).

L'aggiornamento dei dati pubblicati avviene trimestralmente; dal 2016 i dati sono disponibili su base trimestrale con disaggregazione per paese estero ricevente e su base annuale con l'ulteriore informazione della provincia italiana di invio.

Dati

Le rimesse dei lavoratori verso l'estero nel primo trimestre del 2024

Nel primo trimestre del 2024 le rimesse dall’Italia verso l'estero sono rimaste pressoché invariate rispetto allo stesso periodo del 2023 (-0,1 per cento; Tav. 1). Il calo dei flussi verso i paesi dell’Africa sub-sahariana, dell'Unione europea e dell’Asia (escluso il Vicino Oriente) è stato compensato dall’aumento delle rimesse verso le rimanenti aree geografiche, in particolar modo i paesi dell’America centrale e meridionale.

Sulla base dei quattro trimestri terminanti in marzo 2024, Bangladesh, Pakistan e Filippine si confermano i primi tre paesi beneficiari delle rimesse dall'Italia, avendo ricevuto rispettivamente il 14,4, l'8,2 e il 7,3 per cento dei flussi in uscita (Tav. 2).

Tavola 1: Le rimesse verso l’estero dei lavoratori stranieri in Italia

(milioni di euro, variazioni percentuali, punti percentuali)

Tavola 1

Tavola 2: Quote dei primi dieci paesi di destinazione delle rimesse dall’Italia

(quote percentuali)

Tavola 2

Analisi e approfondimenti metodologici