N. 947 - L'atomo fuggente: analisi di un possibile ritorno al nucleare in Italia

di Luciano Lavecchia e Alessandra Pasquini
Giugno 2025
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Il lavoro analizza aspetti critici e benefici di una possibile ripresa della produzione di energia elettronucleare in Italia. Valuta in particolare il potenziale impatto sul livello e sulla volatilità dei prezzi finali dell'elettricità, sul processo di decarbonizzazione e sulla riduzione della dipendenza del Paese dalle importazioni di combustibili ed energia.

Una ripresa della produzione elettronucleare (che, come da Piano nazionale energia e clima, potrebbe raggiungere a regime l'11 per cento del mix elettrico) avrebbe effetti limitati sul livello dei prezzi, ma potrebbe contribuire a ridurne la volatilità. Inoltre, sosterrebbe la transizione verde, favorendo la sostituzione di fonti inquinanti e fornendo flessibilità alle fonti intermittenti, seppur rimanga irrisolta la questione di come trattare le scorie. Consentirebbe la riduzione dell'import elettrico, comportando tuttavia nuove dipendenze per le forniture di combustibile e tecnologia. 

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