Il lavoro stima il differenziale di costo a carico dei sottoscrittori tra un campione di polizze vita unit-linked collocate in Italia e un investimento diretto negli stessi fondi comuni sottostanti le polizze. L'analisi si concentra sulle polizze che hanno come sottostante fondi disponibili anche ai piccoli investitori. Il differenziale è valutato confrontando la riduzione di rendimento dovuta ai costi dei due investimenti su orizzonti di 5, 10 e 20 anni.
Il costo delle polizze unit-linked è in genere significativamente superiore a quello dei fondi comuni al dettaglio, con differenziali compresi tra 0,5 e 2,5 punti percentuali su base annua. Ciò è dovuto soprattutto ai costi di gestione aggiuntivi applicati dalle compagnie rispetto a quelli previsti dalle società di gestione dei fondi. Il differenziale è più elevato per le polizze distribuite attraverso promotori finanziari; è minore, invece, quando la società di gestione riserva alla compagnia classi di fondi con costi ridotti rispetto alle classi collocate al dettaglio.