Nel lavoro si introduce una nuova misura di incertezza a livello di impresa, basata sulla capacità o meno dell'azienda di prevedere la dinamica del proprio fatturato. Si descrive l'eterogeneità di questa misura sia a livello settoriale sia in relazione ad alcune caratteristiche delle imprese. La misura, costruita per un campione di imprese della provincia di Bolzano per il periodo 2014-23, viene utilizzata per analizzare come il maggior clima di incertezza riscontrato dopo la pandemia tra le imprese altoatesine abbia condizionato le loro decisioni di investimento.
La quota di imprese "incerte", quelle che si dichiarano incapaci di prevedere l'evoluzione del proprio fatturato, risulta più elevata tra le aziende più piccole, nelle costruzioni e nella manifattura, ed è aumentata in misura significativa nel triennio 2021-23. Un'impresa incerta ha una probabilità inferiore di 3,6 punti percentuali rispetto alle altre aziende di aumentare i propri investimenti nell'anno successivo. L'ampiezza del divario è rimasta invariata nel triennio più recente.