La crescita delle esportazioni di beni dell'Italia nel 2022 è stata più pronunciata rispetto a quella degli altri maggiori paesi dell'area dell'euro. Tra le possibili spiegazioni, il lavoro approfondisce gli andamenti della competitività di prezzo, il peso e la dinamica delle esportazioni dei settori manifatturieri energivori, nonché il grado di esposizione alle strozzature globali dal lato dell'offerta.
Alla crescita delle esportazioni italiane hanno concorso: il guadagno di competitività, grazie anche all'aumento più contenuto dei prezzi alla produzione nel confronto con i partner commerciali; la specializzazione in comparti non energivori (come la farmaceutica e l'industria alimentare) e il contributo meno negativo, rispetto alla Germania in particolare, di quelli energivori (come la chimica e i metalli di base); la minore esposizione alle difficoltà di approvvigionamento rispetto agli altri paesi dell'area.