Il lavoro fornisce una descrizione dettagliata dei dati disponibili per misurare il rischio di alluvione in Italia e illustra la metodologia adottata in letteratura per stimarne l'impatto economico, identificando i potenziali problemi per l'applicazione al caso italiano. La metodologia viene poi utilizzata per stimare i danni attesi al patrimonio abitativo italiano.
Le stime del rischio di alluvione sono molto diverse a seconda delle mappe di pericolosità utilizzate, delle ipotesi sulla vulnerabilità degli edifici e della precisione delle informazioni sulla loro localizzazione. Sulla base delle stime ritenute più affidabili, nel 2020 il valore del patrimonio abitativo italiano esposto al rischio di alluvione era prossimo a 1.000 miliardi di euro, circa un quarto del totale, con una perdita annua attesa valutata in tre miliardi.