N. 726 - Educazione finanziaria: presupposti, politiche ed esperienza della Banca d'Italia

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di Riccardo De Bonis, Marilisa Guida, Angela Romagnoli e Alessandra Staderiniottobre 2022

Il lavoro si pone due obiettivi: introdurre all'educazione finanziaria un pubblico di non addetti ai lavori e dare conto dell'impegno della Banca d'Italia in questo campo. Dopo aver richiamato la letteratura economica di riferimento, il documento riassume i risultati delle indagini sull'alfabetizzazione finanziaria in Italia, ripercorre l'evoluzione del dibattito di policy e illustra le iniziative della Banca d'Italia in favore di giovani e adulti negli ultimi 15 anni.

A partire dagli anni duemila si è diffusa la consapevolezza della rilevanza delle competenze finanziarie e dei benefici delle politiche pubbliche. La Banca d'Italia è stata tra i pionieri dell'educazione finanziaria nel nostro paese e ha riservato un impegno crescente nel tempo in favore dei giovani nelle scuole, di specifiche categorie di adulti e del pubblico più in generale. Il Progetto Scuola, per esempio, ha coinvolto dal suo avvio oltre 500.000 ragazzi; sempre per la scuola vengono offerti ogni anno più di 250 PCTO per più di 2.500 studenti. Il sito di educazione finanziaria conta oltre 50.000 visitatori al mese.

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