Il lavoro sviluppa un modello di stress test per il settore finanziario market-based in cui sono considerati i principali operatori: le banche, che forniscono servizi di intermediazione sui mercati, le assicurazioni, i fondi pensione e diversi tipi di fondi comuni di investimento che detengono e scambiano attività finanziarie. Il lavoro include inoltre un'applicazione empirica del modello all'area dell'euro durante la crisi del marzo 2020 indotta dalla pandemia di Covid-19.
Gli effetti di amplificazione degli shock sono riconducibili prevalentemente al comportamento dei fondi comuni, costretti, anche a causa di riserve di liquidità insufficienti, a far fronte alle richieste di rimborso vendendo obbligazioni societarie e azioni, con impatti negativi sui relativi prezzi. Nelle simulazioni effettuate banche e assicurazioni mostrano una buona capacità di assorbire gli shock, attenuandone gli effetti sui mercati.