N. 621 - L'obiettivo di inflazione percepito della BCE e le aspettative sui prezzi: nuove evidenze sui dati d'impresa

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di Marco Bottone, Alex Tagliabracci e Giordano Zevigiugno 2021

Il lavoro analizza come un "trattamento informativo" nell'Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita, che consiste nel comunicare l'obiettivo d'inflazione della BCE ad alcune delle imprese partecipanti, influenzi le loro aspettative d'inflazione rispetto a quelle del gruppo di controllo formato dalle aziende che non hanno ricevuto questa informazione; indaga inoltre la percezione quantitativa che le imprese hanno di tale obiettivo, la cui formulazione - un tasso "al di sotto, ma vicino, al 2%" - lascia spazio a diverse interpretazioni.

Le aspettative di inflazione delle imprese cui viene comunicato l'obiettivo sono in media più alte di circa 25 punti base rispetto a quelle del gruppo di controllo formato dalle aziende che non hanno ricevuto questa informazione. La maggior parte delle imprese ritiene che la formulazione "al di sotto, ma vicino, al 2%" implichi un valore compreso tra 1,0 e 1,5%, solo poche tra l'1,7 e l'1,9%. L'informazione sull'obiettivo stabilizza le aspettative di inflazione delle aziende, ma ne riduce la corrispondenza con l'inflazione osservata ex-post, specie sugli orizzonti più brevi.

Pubblicato in: Journal of Monetary Economics, v. 129, Supplement, pp. S15-S34