Il lavoro fornisce un quadro organico e aggiornato sull'impiego degli strumenti finanziari derivati nella gestione del debito pubblico italiano, analizzando, anche nel confronto con gli altri paesi dell'Unione europea, le strategie perseguite e gli effetti sui conti pubblici.
Gli obiettivi perseguiti dall'Italia con l'utilizzo dei derivati sono mutati nel corso del tempo. Negli ultimi anni l'informazione sulle strategie, sulla dimensione e sulle caratteristiche del portafoglio in derivati è notevolmente migliorata, raggiungendo livelli di trasparenza spesso superiori a quelli degli altri principali paesi dell'UE. Nel complesso gli effetti sui conti pubblici, sebbene elevati nel confronto internazionale, sono stati per l'Italia relativamente contenuti.