Il mercato dei derivati è cresciuto rapidamente negli ultimi decenni a livello mondiale. Le banche partecipano al mercato dei derivati per finalità legate alla copertura dei rischi finanziari oppure per svolgere attività legate al collocamento o negoziazione di tali strumenti. Il lavoro, mediante tecniche statistiche multivariate, analizza i fattori che determinano l'utilizzo dei derivati da parte delle banche italiane tra il 2003 e il 2017, utilizzando dati trimestrali tratti dalle segnalazioni di vigilanza della Banca d'Italia.
I risultati del lavoro mostrano che la dimensione delle banche e l'appartenenza ad un gruppo bancario sono positivamente associati al valore nozionale dei derivati. Le banche utilizzano i derivati principalmente per coprirsi da rischi finanziari, in particolare il rischio di tasso di interesse e il rischio di credito. Infine, i derivati rappresentano uno strumento di copertura alternativo al capitale e alla liquidità.
Pubblicato nel 2020 in: Economia Politica, v. 37, 2, pp. 621-657