Il lavoro analizza per la prima volta gli investimenti di portafoglio sottostanti i prodotti italiani del risparmio gestito detenuti dalle famiglie italiane nel periodo 2014-2016.
Il portafoglio indiretto è risultato composto prevalentemente da titoli di Stato italiani, a fronte di una quota trascurabile delle obbligazioni private e delle azioni italiane. Nel triennio è aumentato il peso delle obbligazioni e delle azioni emesse da intermediari e imprese esteri: a fine 2016 le famiglie italiane investivano indirettamente nelle società non finanziarie francesi e statunitensi più di quanto investissero nelle società non finanziarie italiane.
Per effetto della riclassificazione degli investimenti indiretti, aumenta la quota dei titoli di Stato italiani e degli investimenti in titoli di debito e quote di fondi comuni esteri sulla ricchezza finanziaria delle famiglie italiane.