I costi complessivi associati all’investimento in un fondo comune aperto comprendono quelli che gravano sul fondo e quelli direttamente imputati ai sottoscrittori (commissioni di ingresso e di uscita). La raccolta di fondi caratterizzati dalla presenza di costi direttamente imputati agli investitori è significativamente cresciuta negli ultimi anni.
Il lavoro presenta una stima del costo complessivo dell’investimento in fondi comuni (Total Shareholder Cost, TSC) effettuata utilizzando le informazioni riportate dalle SGR nelle segnalazioni di vigilanza. Le stime ottenute mostrano come nel periodo 2006-2016 il TSC sia stato in media pari all’1,58 per cento del patrimonio complessivo dei fondi (1,74 per cento a fine 2016); se si sottraggono i costi direttamente e indirettamente sostenuti dagli investitori il rendimento dei fondi comuni aperti si riduce in media dal 3,5 al 2 per cento.
In base a risultati preliminari, la presenza di commissioni di sottoscrizione e vendita riduce l’elasticità delle sottoscrizioni e dei riscatti ai rendimenti.