Questo lavoro ripercorre l’evoluzione recente della fiscalità immobiliare locale in Italia. Si utilizzano numerose fonti informative, sia a livello aggregato sia a livello individuale, per ricostruire la variazione del prelievo sull’abitazione principale nell’ultimo triennio e analizzare i profili redistributivi del passaggio dall’imposta municipale propria (Imu) al tributo sui servizi indivisibili (Tasi). L’analisi mostra una significativa riduzione della componente di prelievo legata alla proprietà immobiliare fra il 2012 e il 2014; considerando anche i tributi destinati al servizio dei rifiuti, l’onere fiscale complessivo è rimasto sostanzialmente invariato. Questo passaggio si è accompagnato, tuttavia, ad una maggiore incidenza del prelievo sulle famiglie a basso reddito, a causa del minore impatto delle detrazioni. Il lavoro conclude discutendo possibili interventi volti ad accrescere la visibilità e l’equità del prelievo, realizzabili a parità di gettito.
Pubblicato nel 2015 in: Economia Pubblica, v. 42. 3, pp. 5-29