N. 210 - Il calo degli investimenti nei Comuni tra Patto di stabilità interno e carenza di risorse

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di Paolo Chiades e Vanni Mengottonovembre 2013

Il lavoro analizza il calo degli investimenti nei Comuni italiani in atto dalla metà dello scorso decennio. L'analisi mostra che, a parità di modalità organizzative nella gestione dei servizi offerti e di situazione finanziaria di bilancio, i Comuni di maggiore dimensione "soggetti al Patto di stabilità" interno hanno mostrato un calo più intenso degli investimenti rispetto a quelli esenti. Gli effetti del Patto sono stati relativamente più intensi per i Comuni caratterizzati da una migliore si-tuazione finanziaria di bilancio e dotati quindi delle necessarie risorse per finanziare gli in-vestimenti. Negli anni più recenti, l'allentamento dei vincoli e l'introduzione dei Patti territoriali hanno attenuato le difficoltà di smaltimento dei residui passivi. Il Patto ha favorito il conseguimento del principale obiettivo del legislatore, ossia il controllo dell'indebitamento netto, e ha inoltre rappresentato uno stimolo per le amministrazioni locali ad adottare com-portamenti più rigorosi nella costruzione dei bilanci, inducendo una più intensa correlazione tra le somme impegnate e quelle effettivamente spese, in linea con quanto previsto dal nuovo sistema contabile che entrerà in vigore dal 2015.

Pubblicato nel 2015 in: Economia Pubblica -The Italian Journal of Public Economics, 2, pp. 5-45.

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