La bilancia dei pagamenti della tecnologia riguarda le transazioni con l'estero di tecnologia non incorporata in beni fisici. Con l'introduzione in Italia del nuovo sistema di rilevazione dei dati basato principalmente sulla segnalazione diretta delle imprese, i flussi lordi risultano notevolmente aumentati rispetto al precedente sistema imperniato sui regolamenti bancari; il disavanzo complessivo si amplia, soprattutto nella compravendita e concessione di brevetti, royalties e licenze. In questo lavoro si presentano per la prima volta i nuovi dati e la ricostruzione delle serie storiche dal 1992. L'incidenza sul PIL rimane ancora relativamente ridotta rispetto alla maggior parte dei paesi avanzati, nei confronti dei quali si concentra il deficit dell'Italia; emergono invece saldi positivi con l'area esterna alla UE, in particolare con alcune economie emergenti. Più della metà delle esportazioni sono riconducibili alle imprese manifatturiere, che riescono a conseguire un saldo in equilibrio; all'origine del disavanzo è invece il comparto dei servizi, con l'eccezione di quelli professionali (soprattutto architettura e ingegneria). Infine, l'interscambio appare concentrato in un ristretto numero di imprese internazionalizzate.
N. 207 – La bilancia dei pagamenti della tecnologia dell’Italia
Testo della pubblicazione
- N. 207 – La bilancia dei pagamenti della tecnologia dell’Italia pdf 429.8 KB Data pubblicazione: 15 novembre 2013