Il lavoro, basato sui dati dell'Inchiesta mensile sulla fiducia dei consumatori condotta sino al 2010 dall'Isae e successivamente dall'Istat, analizza le valutazioni espresse dalle famiglie sull'opportunità e sulle difficoltà di risparmiare. I risultati mostrano un pronunciato incremento della quota di famiglie che ritengono opportuno risparmiare in anni recenti, che appare strettamente correlato alle attese sulla fase ciclica, in particolare a quelle sulla disoccupazione, ed è pertanto riconducibile a un rafforzamento dei motivi precauzionali. Per contro, dalla seconda metà dello scorso decennio solo un basso numero di famiglie valuta di avere un'effettiva capacità di accantonare risorse, che appare connessa anche con la struttura familiare. Il crescente divario tra le opinioni sull'opportunità e sull'effettiva possibilità di risparmiare risulta più ampio per gli anziani e, tra i giovani, per le famiglie mono-componenti, che vivono in affitto e che sono titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato. La forbice, inoltre, è maggiore per i nuclei che risiedono nei comuni più grandi.
N. 147 - Le difficoltà di risparmio nelle valutazioni delle famiglie italiane
Testo della pubblicazione
- N. 147 - Le difficoltà di risparmio nelle valutazioni delle famiglie italiane pdf 289.3 KB Data pubblicazione: 05 marzo 2013