Il lavoro analizza la distribuzione della ricchezza immobiliare degli italiani attraverso l'indagine campionaria sui bilanci delle famiglie della Banca d'Italia e la banca dati immobiliare integrata censuaria del Ministero dell'Economia e delle Finanze. I risultati mostrano come l'indagine tenda a sottostimare il numero dei contribuenti che possiedono o un numero di quote di abitazioni molto piccolo o un numero molto elevato (oltre 5). Dopo aver corretto i dati campionari con le informazioni amministrative, la ricchezza immobiliare delle famiglie risulterebbe in media superiore di almeno un quarto a quella dichiarata nell'indagine. I risultati non sembrano invece mostrare che la sottostima comporti significative distorsioni nella misura della concentrazione della ricchezza e nell'associazione fra ammontare posseduto e alcune caratteristiche socio-demografiche delle famiglie.
N. 146 - La ricchezza immobiliare delle famiglie italiane: un confronto fra dati campionari e censuari
Testo della pubblicazione
- N. 146 - La ricchezza immobiliare delle famiglie italiane: un confronto fra dati campionari e censuari pdf 315.5 KB Data pubblicazione: 30 gennaio 2013