Questo studio mira a fornire elementi utili a valutare i costi e i benefici della realizzazione di nuova potenza elettronucleare nel perseguire tre finalità: la sicurezza degli approvvigionamenti, la riduzione dei costi e la sostenibilità ambientale.
Lo studio perviene alle seguenti conclusioni: 1) il ricorso all'energia nucleare aumenterebbe la diversificazione del portafoglio energetico e dei partner energetici, accrescendo la sicurezza degli approvvigionamenti, ma non diminuirebbe la nostra dipendenza complessiva dall'estero; 2) non è certo che il ricorso all'energia nucleare possa consentire una riduzione dei costi di generazione, si conterrebbe invece la volatilità di tali costi con benefici in termini di diminuzione dell'incertezza; 3) gli impatti sull'ambiente sarebbero diversi a seconda dell'orizzonte temporale di riferimento; nel medio termine questa tecnologia fornirebbe un contributo importante per il contenimento delle emissioni di gas serra; gli effetti di lungo termine sono invece ambigui e sollevano rilevanti questioni di etica intergenerazionale.