n. 36 - Elaborazione remota di microdata di impresa: l’esperienza della Banca d’Italia

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di Giuseppe Bruno, Leandro D'Aurizio e Raffaele Tartaglia-Polcinidicembre 2008

La possibilità di condurre analisi statistico-econometriche ad hoc tramite elaborazioni in remoto consente di rendere più flessibile la produzione di informazione statistica. Quando si tratta di dati d'impresa occorre affrontare vincoli stringenti di tutela della confidenzialità dei dati. La struttura adottata dalla Banca d'Italia consente l'utilizzo di dati provenienti dalle indagini su imprese condotte dall'Istituto senza che sia possibile identificare dati individuali. Il sistema è già stato adottato sia presso il Luxembourg Income Study (LIS) sia da altri istituti di ricerca. La privacy dell'impresa è salvaguardata tramite la proibizione di comandi rischiosi e l'impossibilità di visualizzare dati individuali. La confidenzialità dei dati è protetta tramite cancellazione degli identificativi diretti e trimming dei dati appartenenti alla coda destra delle distribuzioni. La piattaforma fornisce i suoi servizi tramite semplici email in fomato testo. L'utente autorizzato invia a un certo indirizzo una email contenente un'intestazione per l'identificazione e il programma, che viene estratto dal sistema e indirizzato in modalità batch ad uno dei pacchetti statistici supportati (SAS e Stata). I risultati sono reinviati all'utente dopo che una serie di controlli automatici e manuali hanno avuto esito positivo.

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