Collateral denominato in valuta diversa dall'euro

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Il 6 settembre 2012 il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di adottare ulteriori misure temporanee addizionali finalizzate ad ampliare i criteri di idoneità delle attività conferibili in garanzia delle operazioni di credito con l'Eurosistema (Comunicato stampa BCE del 6 settembre 2012). In particolare, la BCE ha deciso di accettare come collateral strumenti di debito negoziabili denominati in dollari statunitensi (USD), sterline britanniche (GBP) e yen giapponesi (JPY).

Nell'occasione, la BCE ha fornito ulteriori precisazioni in merito ai criteri di stanziabilità e alle misure di controllo del rischio applicati al collateral denominato in valuta diversa dall'euro, pubblicando sul proprio sito web le "Frequently Asked Questions (FAQs) on foreign currency-denominated collateral".