Nasce a Randazzo, in provincia di Catania, nel 1885. È Ispettore del Tesoro, funzionario della Banca commerciale italiana, dal 1932 Delegato della Banca d'Italia a Berlino. Nel febbraio 1944 è nominato Direttore generale (del troncone della Banca situato al Nord) in sostituzione di Acanfora; si dimette a luglio dello stesso anno, quando la Banca viene commissariata dal governo della Repubblica Sociale. Muore nel 1958.