Nato a Ferrara nel 1961, si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università degli Studi di Bologna nel 1987.

Dopo nove anni di servizio presso una Cassa di Risparmio, nel 1992 è stato assunto nell'Amministrazione Centrale della Banca d'Italia, partecipando per quasi un decennio ai processi di riforma normativa dell'epoca: ha collaborato in particolare alla stesura delle disposizioni di attuazione del Testo Unico della Finanza, alla produzione regolamentare sui bilanci degli enti finanziari, al recepimento di direttive comunitarie in materia di servizi di investimento e di gestione collettiva del risparmio. Nei primi anni duemila è stato coinvolto nel controllo delle numerose iniziative innovative nel comparto del risparmio gestito: fondi speculativi, riservati, chiusi immobiliari, di private equity.

Nel 2008 è stato inserito nel vasto comparto di attività originato dalla confluenza in Banca d'Italia del soppresso Ufficio Italiano dei Cambi, divenendo dirigente e assumendo la responsabilità nel 2010 dell'unità incaricata della tenuta dei numerosi elenchi ereditati e dei relativi controlli. Ha concorso alla razionalizzazione del comparto, in particolare contribuendo a gestire la transizione al nuovo albo degli intermediari finanziari, avviando i controlli sul nuovo comparto degli operatori di microcredito e seguendo la costituzione degli Organismi indipendenti degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi e di quello dei Confidi Minori.

Nel 2018 ha assunto la titolarità della neo-costituita unità competente per la vigilanza sugli Istituti di Pagamento e sugli Istituti di Moneta Elettronica. Nel febbraio 2019 è stato nominato vice Capo del Servizio Supervisione sugli Intermediari Finanziari, di cui dal dicembre 2022 è divenuto il Capo.

Negli anni ha diversificato fortemente le proprie esperienze e competenze, con ruoli di responsabilità crescente, prendendo tra l'altro parte a verifiche ispettive e a comitati decisionali sugli interventi di vigilanza, presiedendo commissioni per l'assunzione di personale, rappresentando la Banca d'Italia in convegni e iniziative pubbliche, collaborando con altre Autorità, pubblicando articoli.