Il lavoro analizza l'impatto della pandemia di Covid-19 sul commercio internazionale delle imprese italiane. Utilizzando i microdati raccolti dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, l'analisi sfrutta il diverso grado di esposizione delle aziende allo shock pandemico per valutarne gli effetti sul tasso di crescita delle importazioni e delle esportazioni.
Le misure di contenimento della pandemia adottate nei paesi di origine e di destinazione dei beni hanno avuto significative conseguenze negative per il commercio internazionale delle imprese italiane durante la prima ondata (fino all'autunno 2020); l'impatto si è attenuato nelle fasi successive. Le misure adottate a livello territoriale dal Governo italiano a partire da ottobre 2020 (cosiddetto "sistema a colori") non risultano aver avuto effetti rilevanti sugli scambi con l'estero.
