Il lavoro studia le interazioni tra le regole contabili e prudenziali relative alla valutazione dei titoli nei portafogli bancari, da un lato, e le politiche monetarie non convenzionali, dall'altro. Sfruttando il primo annuncio della Banca centrale europea del Public Sector Purchase Programme (PSPP) nel 2015 e quello successivo nel 2019, il lavoro analizza gli effetti delle regole prudenziali cui erano soggette le banche sulla trasmissione del PSPP al credito bancario.
I risultati mostrano che la valutazione al costo storico di alcuni titoli, volta a limitare gli effetti della volatilità dei mercati finanziari sui bilanci bancari, ha influito sulla trasmissione al credito del PSPP. Le banche più esposte al PSPP, cioè quelle con una maggiore quota sull'attivo dei titoli di Stato valutati al prezzo di mercato, hanno avuto tassi di crescita dei prestiti maggiori rispetto a quelle meno esposte, con un effetto complessivo più forte nel 2019, quando il peso dei titoli valutati al prezzo di mercato era superiore rispetto al 2015.
