N. 1366 - La politica monetaria in un'economia aperta con valute digitali

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di Pietro Cova, Alessandro Notarpietro, Patrizio Pagano e Massimiliano Pisaniaprile 2022

Il lavoro valuta gli effetti macroeconomici nazionali e internazionali, nonché quelli sull'efficacia della politica monetaria, derivanti dall'introduzione di valute digitali. Si usa un modello di equilibrio economico generale dinamico con due paesi nel quale, oltre al contante, vengono impiegati come strumenti di pagamento una stablecoin (SC), emessa da un fondo privato e utilizzata in entrambi i paesi, e una valuta digitale emessa dalla banca centrale di uno dei due paesi (central bank digital currency, CBDC) e utilizzata solo in quest';ultimo.

Gli effetti di un impulso espansivo di politica monetaria sono meno forti rispetto al caso "standard" in cui prevale l'uso del contante come strumento di pagamento se, in presenza di un uso prevalente della SC, l'offerta di quest'ultima non aumenta in misura sufficiente. La trasmissione standard dello shock è ripristinata se la SC è interamente garantita da contante, o se le famiglie hanno una maggiore preferenza per la CBDC e quest'ultima è facilmente sostituibile agli altri strumenti di pagamento.

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