L'efficacia della comunicazione della banca centrale dipende anche dal fatto che le imprese rivedano o meno le proprie scelte quando le loro aspettative di inflazione si modificano. Nel lavoro si valuta la presenza e la forza di questo canale, discutendo in maniera critica l'adeguatezza degli strumenti empirici finora impiegati in questo tipo di analisi e proponendone di più adatti e coerenti con la teoria economica.
A fronte di informazioni sull’inflazione recente, le imprese rivedono le proprie aspettative circa quella futura ma non le decisioni di prezzo o di impiego. L'assenza di una relazione causale tra inflazione attesa e scelte d'impresa è confermata da analisi basate su stimatori alternativi. I risultati suggeriscono che campagne di comunicazione tese a migliorare l'informazione economica del pubblico e a indirizzarne le aspettative difficilmente possano da sole avere effetti sull'attività economica.