Si confronta la classificazione del ciclo economico in recessioni ed espansioni per l'area dell'euro definita dalla commissione di esperti del CEPR con quelle ottenibili mediante criteri alternativi, analizzando in particolare l'accuratezza di classificazioni basate su modelli non lineari, come ad esempio quelli che stimano le probabilità di recessione.
Il lavoro mostra che la cronologia del CEPR non è perfettamente replicabile applicando metodologie alternative alla serie storica del PIL, suggerendo che la classificazione degli esperti del CEPR sia elaborata anche sulla base di altre variabili.
Metodologie che impiegano approcci multivariati consentono di ottenere una cronologia più aderente a quella del CEPR. Quest'ultima risulta coerente con la dinamica di una componente comune non osservabile, stimata mediante un modello econometrico a fattori.
