Il lavoro studia l'andamento di lungo periodo delle valutazioni del mercato azionario statunitense, misurate dal rapporto tra i prezzi delle azioni e i dividendi. Tale rapporto, che mostra un trend crescente negli ultimi cento anni, è scomposto in due fattori: il valore atteso dei dividendi futuri e quello dei rendimenti delle azioni. Il lavoro sviluppa una metodologia che permette di quantificare il contributo relativo di questi due fattori al trend.
Il trend crescente del rapporto tra prezzi e dividendi è interamente attribuibile al calo dei rendimenti attesi del mercato azionario. Questa componente può essere ulteriormente distinta in una parte priva di rischio, assimilabile al tasso naturale di interesse, e in un premio per il rischio. La flessione dei rendimenti attesi è in larga misura/prevalentemente/principalmente riconducibile al calo del tasso naturale di interesse, in linea con i risultati della più recente letteratura sulla stagnazione secolare.