Il lavoro esamina gli effetti della liberalizzazione degli orari di apertura nel settore del commercio al dettaglio sulla struttura del mercato, il livello e la composizione dell'occupazione. L'analisi sfrutta la progressiva rimozione dei vincoli agli orari di apertura che, a partire dagli anni novanta, ha interessato dapprima solo alcuni comuni italiani e, dal 2011, l'intero territorio nazionale.
In un quadro di generale contrazione del settore del commercio, la riduzione del numero di esercizi e di addetti è stata minore nei comuni interessati dalle misure di liberalizzazione. A beneficiare di più delle misure sono stati gli esercizi commerciali di maggiori dimensioni; è aumentato il peso del lavoro alle dipendenze a svantaggio di quello autonomo. Effetti positivi indiretti si sono registrati su alcuni servizi complementari al commercio (come la ristorazione).
Pubblicato nel 2023 in The Journal of Law and Economics, v. 66, 1, pp. 21-52.