Il lavoro stima gli effetti reali di modifiche della regolamentazione sull'uso del suolo, misurate indirettamente dalle variazioni nel rilascio dei permessi di costruire. L'analisi sfrutta una serie di riforme dei primi anni 2000 che hanno implicato, per i comuni con più di 5,000 abitanti, un maggiore incentivo a ricorrere agli oneri di urbanizzazione come fonte di finanziamento.
Il maggiore incentivo a ricorrere agli oneri di urbanizzazione si è riflesso in un aumento delle concessioni di permessi di costruire, soprattutto per l'edilizia non residenziale. La maggiore facilità di costruire si è associata a un aumento della natalità delle imprese e dell'occupazione a livello locale, in particolare per le attività commerciali.