Fra il 18 settembre e il 14 ottobre scorso le Filiali della Banca d'Italia hanno condotto il XVI sondaggio congiunturale, coinvolgendo 4.170 imprese con almeno 20 addetti, di cui 3.066 appartenenti all’industria in senso stretto e 1.104 ai servizi privati non finanziari.
I principali risultati
- risultano in aumento sia le imprese che hanno rivisto al ribasso i programmi di espansione della capacità produttiva per l’anno corrente sia quelle che prevedono di diminuire gli investimenti per l’anno prossimo
- oltre il 40 per cento delle imprese segnala un deterioramento delle condizioni del credito e questo peggioramento tende ad avere un impatto negativo sulla realizzazione dei piani di investimento
- l’occupazione dovrebbe restare sostanzialmente stazionaria nel corso dell’anno
- il provvedimento di tassazione agevolata dello straordinario interesserebbe oltre il 30 per cento dei lavoratori oggetto di indagine e determinerebbe un aumento degli straordinari per circa un terzo di essi
- rispetto allo scorso anno, nel 2008 aumenterebbe dall’11 al 17 per cento la quota di imprese in perdita.