N. 960 - Effetti macroeconomici sull'area dell'euro di dazi sulle importazioni

di Anna Bartocci, Alessandro Cantelmo, Pietro Cova, Alessandro Notarpietro e Massimiliano Pisani
Settembre 2025
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Il lavoro valuta gli effetti macroeconomici di un aumento dei dazi statunitensi sui beni importati, utilizzando un modello dell'economia mondiale che include l'area dell'euro, gli Stati Uniti, la Cina e il resto del mondo. Si considerano sia gli effetti diretti, dovuti alla riduzione del commercio internazionale, sia quelli indiretti, connessi con l'aumento dell'incertezza e il possibile ribilanciamento dei portafogli finanziari internazionali dagli Stati Uniti verso le altre aree economiche.

Gli effetti diretti dei dazi sul PIL dell'area dell'euro sarebbero negativi, più marcati qualora aumentassero anche i dazi europei sui beni statunitensi (retaliation). La maggiore incertezza sulle politiche commerciali ridurrebbe la domanda per investimenti, accentuando ulteriormente il calo del prodotto e riducendo l'inflazione. Un eventuale ribilanciamento dei portafogli internazionali favorirebbe l'attività economica e, tramite l'apprezzamento del cambio, ridurrebbe l'inflazione.

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