Nel lavoro si stimano misure del rischio di mercato (value-at-risk ed expected shortfall) relative alle esposizioni di banche e assicurazioni italiane in titoli di debito, titoli di capitale e quote di fondi. Le stime sono effettuate con frequenza giornaliera per il periodo 2016-23 utilizzando dati di mercato per i principali fattori di rischio e informazioni di vigilanza per i singoli titoli detenuti in portafoglio da banche e assicurazioni.
I fattori che contribuiscono maggiormente al rischio di mercato complessivo dei portafogli titoli di banche e assicurazioni sono il rischio di tasso e il rischio di credito. Rispetto alle banche le assicurazioni sono maggiormente esposte a strumenti finanziari con rendimenti più volatili, ma beneficiano di più della diversificazione, in ragione del peso più elevato degli investimenti in obbligazioni private e in quote di fondi; nel complesso, il loro rischio di mercato è comparabile a quello delle banche.