La discussione relativa alla presenza di ritratti di donne sulle banconote, molto vivace in alcuni paesi, solleva alcune questioni di genere che meritano di essere esaminate e pone il tema del dialogo tra la banca centrale e i cittadini. Questo lavoro valuta la presenza di ritratti femminili sulle banconote attraverso l'utilizzo di un database specificatamente costruito relativo a 171 paesi.
I dati confermano che la presenza di donne sulle banconote è rara. La maggior parte dei paesi censiti ha ritratto solo uomini oppure non ha utilizzato elementi umani; ora soltanto Australia e Svezia hanno la parità di genere sulle banconote. Recentemente nel Regno Unito e in Canada sono state avviate mobilitazioni pubbliche per chiedere più ritratti femminili sulle banconote che hanno spinto le rispettive banche centrali a includere la diversity tra i criteri di selezione dei soggetti e ad ampliare il coinvolgimento dei cittadini nella scelta.