Il lavoro analizza la dinamica e le cause della disuguaglianza dei redditi da lavoro nella popolazione tra 15 e 64 anni e della povertà lavorativa in Italia e negli altri tre principali paesi dell'area dell'euro (Francia, Germania, e Spagna). L'analisi si basa sui dati dell'indagine EU-SILC, che contengono informazioni su redditi e occupazione di tutti i componenti della famiglia, permettendo di analizzare le disuguaglianze a livello sia individuale sia familiare.
Secondo gli ultimi dati disponibili, relativi al 2018, la disuguaglianza dei redditi da lavoro individuali e familiari equivalenti nella popolazione tra 15 e 64 anni è più alta in Italia e Spagna che in Francia e Germania. La maggiore disuguaglianza italiana dipende soprattutto dal più basso tasso di occupazione, che si traduce in una quota più alta di persone senza reddito da lavoro e di famiglie con un unico percettore. Non risulta invece significativamente più elevata la dispersione dei redditi da lavoro tra gli occupati rispetto a Francia e Germania.