Il lavoro analizza i fattori di domanda e di offerta connessi all’evoluzione dei prestiti alle famiglie italiane per l’acquisto di abitazioni o per finalità di consumo tra il 2008 e il 2021.
Le analisi mostrano che il tasso di crescita dei mutui ipotecari è positivamente associato alla patrimonializzazione delle banche e alla disuguaglianza nella distribuzione del reddito delle famiglie a livello provinciale. Il credito al consumo è invece positivamente connesso al peso delle commissioni sulla redditività delle banche e negativamente ai costi operativi; presenta inoltre una correlazione negativa con il reddito disponibile delle famiglie.