Lo studio analizza i divari sul territorio italiano nella qualità della fornitura elettrica, un fattore di competitività per le imprese e di benessere per le famiglie, esaminandone le determinanti e la rilevanza economica. Si valuta inoltre la capacità di miglioramento delle forniture che potrebbe derivare dalle recenti modifiche della regolazione e dalle misure previste dal PNRR e da REPowerEU.
Le interruzioni elettriche comportano una perdita di produttività più marcata per le imprese a minore intensità di capitale, verosimilmente meno dotate di stabilizzatori e più presenti nel Mezzogiorno. In quest'area risultano inoltre più frequenti e intense le discontinuità, riflettendo una diversa dotazione di infrastrutture di rete. Le recenti innovazioni nella regolazione, mirate soprattutto alle aree con maggiori margini di miglioramento, e i programmi di potenziamento infrastrutturale potrebbero innalzare e uniformare nel Paese la qualità della fornitura, alleviando uno dei fattori di contesto avversi al Mezzogiorno.
