Il lavoro utilizza i dati raccolti con l'Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita condotta trimestralmente dalla Banca d'Italia per analizzare le determinanti dei prezzi di vendita delle imprese, tra le quali i costi degli input e le aspettative sull'andamento futuro dei propri prezzi e dell'inflazione al consumo, tenendo conto delle diverse caratteristiche di impresa.
L'analisi mostra che la quota delle imprese che modificano i propri prezzi in un dato trimestre è positivamente associata alla dinamica corrente dell'inflazione al consumo. Le revisioni dei prezzi dipendono dalle variazioni apportate in passato ai propri listini, dalle variazioni dei costi degli input osservate e dalle aspettative future sui propri prezzi di vendita. L'eterogeneità tra imprese nella revisione dei listini dipende da quella delle aspettative sui propri prezzi di vendita, mentre le differenze tra i costi degli input rivestono un ruolo limitato.
