Il lavoro contribuisce alla letteratura sui cambiamenti della struttura occupazionale attraverso l'analisi degli andamenti regionali. Lo studio si concentra sulla qualità delle posizioni lavorative (misurata in base al salario medio associato a ogni singola combinazione di professione e settore) create e distrutte nel periodo 2014-19 nelle regioni del Mezzogiorno nel confronto con quelle del Centro Nord e con alcune regioni europee.
Nel periodo considerato la ripresa dell'occupazione nel Mezzogiorno, contrariamente a quanto osservato per il Centro Nord, non è stata sufficiente a recuperare il calo dovuto alle crisi finanziaria globale e dei debiti sovrani. Si è inoltre ulteriormente ampliato il divario nella qualità media delle occupazioni, già ampio e sfavorevole per il Sud, dove l'occupazione è cresciuta principalmente in settori tradizionali ed è diminuita nel settore pubblico. Il Mezzogiorno ha registrato andamenti meno favorevoli anche nel confronto con altre regioni europee in ritardo di sviluppo.
Pubblicato nel 2024 in: Italian Economic Journal / Rivista italiana degli economisti, v. 10, 3, pp. 1119-1146.