Il lavoro analizza il sistema di ammortizzatori sociali e di politiche attive del lavoro vigente in Italia e lo confronta con i sistemi degli altri principali paesi europei. L’analisi include gli schemi di reddito minimo garantito, in quanto strumenti che intervengono nelle situazioni in cui gli ammortizzatori sociali legati all’occupazione non sono accessibili o sufficienti.
Il sistema italiano è nel complesso in linea con quello dei principali paesi europei, ma presenta alcune caratteristiche distintive: a) un minore peso delle politiche attive e un loro scarso coordinamento con quelle passive (sussidio di disoccupazione e Reddito di cittadinanza); b) l’estensione della Cassa integrazione guadagni anche a imprese in procinto di cessare l’attività; c) un maggior rischio di disincentivare l’offerta di lavoro e di sfavorire gli stranieri e le famiglie numerose (insito nel disegno del Reddito di cittadinanza).